Incidente a Tempio, Rianimazione di Sassari:«A noi nessuna richiesta»

Precisazioni dei medici che fanno sapere di non essere stati contattati. Anche la Neurochirurgia disponibile nel caso in cui le condizioni cliniche si fossero rese tali da richiedere l’intervento neurochirurgico

Sassari 16 gennaio 2018 – «Nessuna telefonata è stata fatta ai due reparti di Rianimazione dell'Aou di Sassari per accogliere uno dei due ragazzi rimasti coinvolti nell'incidente avvenuto, nella mattinata di domenica, a Tempio». Lo fa sapere Luigi Solinas responsabile della Rianimazione del Santissima Annunziata che, con i colleghi delle Rianimazioni aziendali, ritiene apportuna la precisazione, a seguito di un articolo di stampa apparso questa mattina sul quotidiano locale La Nuova Sardegna.

«Se fosse realmente arrivata la telefonata – aggiunge– lo nostra risposta sarebbe stata positiva, anche perché avevamo il posto disponibile».

Dall’ospedale di Sassari, consultato da quello di Tempio-Olbia in base proprio a una convenzione con la Neurochirurgia del SS. Annunziata, non c'è stato quindi alcun rifiuto. «Considerato il quadro clinico del paziente, che al momento della richiesta non necessitava appunto il trasferimento, la struttura sassarese - fa sapere la direzione sanitaria aziendale - ha dato disponibilità ad accoglierlo nel caso in cui, invece, la sue condizioni cliniche si fossero rese tali da richiedere l’intervento neurochirurgico».