Un'analisi della produzione 2016-2018

Ambulatorio visite Smac


L'Azienda registra un significativo recupero dopo due anni in decremento. In crescita sia ricoveri sia la produzione ambulatoriale


Sassari 8 marzo 2019 – L’andamento che emerge dalla analisi dei dati di produzione a partire dal 2015 è in deciso miglioramento: dopo due anni in decremento (2016 e 2017) sui ricoveri ed un anno (2016) sulle attività ambulatoriali si rileva a seguire un significativo recupero su tutti i fronti. Infatti siamo passati dai 33.645 ricoveri per 104,1 milioni di euro del 2016 ai 34.041 ricoveri per 108,9 milioni di euro del 2018 (dati non definitivi) mentre per le prestazioni ambulatoriali siamo passati da 22,8 milioni di euro del 2016 a 25,7 milioni di euro del 2018 (dati non definitivi). A dirlo è la direzione aziendale dell'Aou di Sassari che commenta i dati sulla produzione dal 2016 al 2018.

Il risultato di produzione sanitaria nel corso del 2016 ha subito importanti effetti legati all’incorporazione dell'ospedale Santissima Annunziata, avvenuta il primo gennaio 2016. Le ricadute sulla produzione di tale evento, che ha più che raddoppiato le dimensioni complessive dell’azienda, sono state particolarmente pesanti: nel 2016 si è registrata la riduzione di 1.400 ricoveri e 2,5 milioni di euro di riduzione nel controvalore delle prestazioni ambulatoriali erogate.

Anche il 2017 – fa notare la direzione aziendale –, la particolare situazione sui contratti di fornitura di beni e di servizi (assicurati spesso da proroghe di fatto) la carenza di personale soprattutto Amministrativo e di supporto e le condizioni logistiche e strutturali degli immobili ospedalieri hanno condizionato la produzione di ricovero e della specialistica ambulatoriale che ha fatto registrare una ulteriore riduzione di 800 ricoveri.
A circa metà del 2017 si registra contemporaneamente, a seguito della riorganizzazione aziendale, una crescita di circa 2,3 milioni di euro nel valore delle prestazioni ambulatoriali.

Nel corso del 2018, una volta superata la fase di emergenza delle forniture grazie ad una serie di importanti interventi organizzativi (nuovo dirigente ABS, istituzione Task Force, incremento personale assegnato al provveditorato, attivazione Progetto Debiti Incagliati, elaborazione nuove e più snelle procedure amministrative), definito l’assetto complessivo dell’azienda con l’approvazione del nuovo Atto Aziendale e la conseguente costituzione dei Dipartimenti e del Collegio di Direzione, effettuato le necessarie assunzioni per superare almeno le carenze di risorse umane più urgenti, l’Azienda ha cominciato ad accelerare nella produzione delle prestazioni sanitarie erogate.

Nel 2018 si registra infatti un incremento di 1.200 ricoveri per un controvalore di 5,3 milioni di euro (oltre il 5%) «che – commenta la direzione aziendale – ci fa sperare di poter chiudere l’anno con un valore dei ricoveri vicino a 109 milioni di Euro, il miglior risultato degli ultimi quattro anni. Inoltre con 1.000 prestazioni ambulatoriali in più nel 2018 ci attendiamo un controvalore complessivo di 25,7 milioni di Euro. Anche questo il più alto dell’ultimo quadriennio».

La direzione aziendale ricorda infine che le attività «sono state fatte alla ricerca continua dell’efficienza ed economicità: il bilancio d’esercizio 2016 si è chiuso con una perdita di 22,7 milioni di euro, mentre il bilancio d’esercizio 2018 si sta avvicinando notevolmente al pareggio economico».