Storia di Manuel, donatore di organi

Bocce - libera da Pixabay

Grazie al suo gesto di generosità e amore tre anni fa è stata data una nuova speranza di vita ad altri pazienti. La famiglia e l'Asd Concordia gli dedicano il primo Memorial di bocce regionale: sabato 13 luglio competizione femminile, domenica 14 luglio finali maschili


Sassari 12 luglio 2019 – Quando è scomparso ha lasciato un vuoto incolmabile nella famiglia, tra gli affetti più cari e gli amici. Per la sua generosità, con il gesto d'amore della famiglia, adesso, grazie a lui a vivere sono altri che hanno ricevuto i suoi reni, pancreas, cuore e fegato. La storia è quella di un giovane di 35 anni, Manuel, che strappato alla vita troppo presto nel luglio 2016, a causa di un'aneurisma cerebrale, continua a vivere nei ricordi più cari dei familiari, della moglie e dei due figli, dei genitori. Ma è anche la storia di chi ha donato ad altri la nuova speranza di tornare a vivere. E lui stesso continua a vivere in quelle persone che, grazie alla donazione di organi, possono ancora proseguire il proprio cammino di vita.


A raccontare la sua storia è il padre, Antonello, che con la famiglia e la nuora, in collaborazione con l'Asd Concordia Sassari 1928, hanno organizzato un torneo di bocce in memoria del figlio.

«La nostra volontà – spiega – è quella di ricordarlo come fosse qua, sempre in mezzo a noi. E se il suo gesto di solidarietà dovesse essere un esempio, siamo ben fieri che possa partire da qui una sensibilizzazione verso la donazione degli organi».

«Il loro è stato un gesto bellissimo e importantissimo – aggiunge la dottoressa Paola Murgia, coordinatrice dei trapianti per l'Aou di Sassari – che si unisce a quello di altre famiglie e donatori che, in questi anni, hanno donato a tanti una nuova speranza di vita.

«A Sassari, i primi sei mesi di quest'anno hanno mostrato una crescita delle donazioni: sono stati 16 gli accertamenti di morte, 7 i donatori effettivi e di questi 5 sono stati donatori multiorgano. Si tratta di numeri – prosegue – che confermano per Sassari un ruolo di primo piano nella donazione di organi».

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Guarda l'intervista con la dottoressa Paola Murgia
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Da gennaio, inoltre, a Sassari, nella struttura complessa di Oculistica diretta dal professor Francesco Boscia ha ripreso l'attività di prelievo di cornee. Attività di rilievo che, attraverso un vero e proprio gioco di squadra che coinvolge la Direzione Medica di presidio, la Rianimazione, la Radiologia e le sale operatorie del Santissima Annunziata, il laboratorio analisi e Malattie infettive, Microbiologia, Neurologia, Anatomia patologica, rende la struttura della stecca bianca parte attiva di un processo positivo, che la vede contribuire ad aumentare la disponibilità di tessuti da donare.

La famiglia, a tre anni dalla sua scomparsa, e grazie alla collaborazione con l'associazione sportiva dilettantistica Concordia Sassari 1928, gli ha voluto dedicare una competizione sportiva regionale di bocce. A lui che da adolescente seguiva il padre nelle corsie sterrate per lanciare quelle pesanti sfere, alla ricerca del punto vincente.

È così, nei giorni scorsi nei campi dell'Asd Concordia in via Savoia 18 ex colonia campestre a Sassari, ha preso il via il primo Memorial regionale di bocce che avrà le sue giornate clou sabato 13 e domenica 14 luglio, quando si svolgeranno una competizione tutta al femminile e le finali del torneo regionale maschile.

Al torneo regionale maschile sono iscritti un centinaio di atleti provenienti da tutta la Sardegna (Cagliari, Carbonia, Iglesias, Oristano, Nuoro, Olbia, Tempio, Aglientu, Sassari, Ittiri, Alghero, quindi ancora dal Medio Campidano) oltre due atleti tesserati con un'associazione siciliana. Incontri individuali a eliminatorie, tra atleti delle categorie A, B e C, che porteranno alle fasi finali previste per domenica quando, prima alle 10, si disputeranno gli spareggi e poi, alle 15, si giocheranno le finali.

Per sabato, invece, alle ore 15 è in programma una gara tutta al femminile che vedrà scendere nelle corsie 32 coppie appositamente invitate dall'organizzazione. In arrivo formazioni da Cagliari, Carbonia, Ghilarza, Oristano, Olbia e Sassari con le associazioni Concordia, Sacro Cuore, Sassari e Nuova boccia d'oro.

La gara si svolge sotto l'egida della Fib, comitato provinciale di Sassari, e con i patrocini del Comune di Sassari e della Regione Sardegna.