Geriatria medicina del futuro

Anziano, Alzheimer, libera da Pixabay


Con la società destinata a diventare sempre più anziana sarà necessario programmare le gli investimenti in quest'ottica. Tra ospedale e territorio sarà un vero continuum

SASSARI 7 ottobre 2019 – Con una società destinata a diventare sempre più anziana, la geriatria sarà la medicina del futuro. Rappresenterà il grande impegno della sanità che dovrà approcciare il paziente anziano che presenta comorbilità. Ospedale e territorio quindi dovranno collaborare in misura ancora più stretta.

È emerso questo dalla sessione congiunta “Ospedale e territorio”, dell'ottava edizione del congresso “Una giornata con il malato anziano”, che ha messo in luce anche alcune fragilità del territorio nell'assistenza: poche strutture Rsa e pochi posti letto quindi poche risorse economiche a disposizione degli enti locali.

«La programmazione delle spese e delle strutture sanitarie – ha detto Nicola Addis, presidente dell'ordine dei medici della provincia di Sassari – dovrà tener conto del fatto che la popolazione invecchia».

«Il ruolo del territorio sarà sempre più importante – ha aggiunto Antonello Casu, responsabile dell'unità operativa San Giovanni Battista dell'Ats – con gli ambulatori specialistici e la riabilitazione a domicilio. Il compito, come adesso, è quello di essere un continuum con l'ospedale. Il potenziale c'è, bisogna svilupparlo ulteriormente».