Tumore e fertilità: l'esperto risponde

Salvatore Dessole, direttore clinica Ginecologia e Ostetricia

Cura del tumore e fertilità, il percorso medico e l'attività svolta dall'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari


Preservazione della fertilità nella donna con tumore in giovane età: conviene?
Parliamone con il Direttore della Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Aou di Sassari professor Salvatore Dessole


"Oggi, tra le pazienti che sviluppano un tumore in età fertile, sono sempre di più quelle che non hanno ancora avuto una gravidanza, spesso rimandata per poter concludere gli studi o per poter trovare un lavoro stabile. Le cure per il cancro però, come effetto collaterale, possono sviluppare insufficienza ovarica che non consente alla donna di rimanere incinta.

Sono sempre di più le pazienti oncologiche che desiderano preservare la loro fertilità per non precludersi la possibilità di avere un figlio dopo la guarigione dal cancro. Una decisione così complessa da richiedere a supporto della paziente l’intervento multidisciplinare di specialisti in ginecologia, oncologia, andrologia, chirurgia, ematologia e pediatria.

Il percorso medico passa per la crioconservazione, una tecnica di conservazione in azoto liquido a – 180° C, che in Italia, per la legge 40/2004, è consentita per gli embrioni (già fecondati), per gli ovociti e per il tessuto ovarico.

La Clinica Ostetrica e Ginecologica è centro di riferimento regionale per la crioconservazione del tessuto ovarico: consiste in un prelievo chirurgico mininvasivo eseguito con minilaparotomia o laparoscopia. Nella Clinica Ginecologica di Sassari sono stati bancati i tessuti ovarici di oltre 60 pazienti che hanno avuto un tumore in giovane età e che potranno, in futuro, usufruire del tessuto crioconservato se, guarite dal cancro, non avranno ripreso l’attività ovarica. Questa tecnica è ideale nelle pazienti molto giovani che non hanno ancora un partner o per quelle pazienti che non possono essere sottoposte a stimolazioni ormonali perché affette da tumori ormono-dipendenti come il tumore della mammella".