Per i medici in formazione un'esperienza unica
Parla Pier Paolo Terragni, direttore della scuola di Specialità in Anestesia, rianimazione, terapia intensiva e del dolore.
Sassari 17 gennaio 2020 – La Scuola di Specialità in Anestesia, rianimazione, terapia intensiva e del dolore, svolge un ruolo fondamentale nel percorso formativo delle nuove generazioni di specialisti che opereranno nelle strutture ospedaliere della nostra Regione. I nuovi specialisti hanno mansioni molto differenti che attraversano trasversalmente tutte le branche della medicina per così dire assistendo tutte le fasi della nostra vita.
La loro professionalità si esprime nelle attività di sala operatoria, di terapia intensiva, di gestione delle emergenze intra ed extra ospedaliere nonché in tutte le attività definite Nora (Non Operating Room Anesthesia) ovvero attività che vanno dalle valutazioni anestesiologiche preoperatorie, alle assistenze negli ambulatori di II livello durante procedure complesse come endoscopie digestive, broncoscopie, assistenze in risonanza o alla Tac, di radiologia interventistica, cardiologia interventistica e in nuove attività come una delle più caratterizzanti l’offerta assistenziale dell’Aou di Sassari ovvero la Partoanalgesia.
Resta quindi cruciale la programmazione di un articolato percorso formativo che si sviluppa in 5 anni di lezioni, attività assistenziali tutorate, partecipazione a eventi scientifici, attività fuori sede specifiche come la medicina Iperbarica, Cure palliative per finire con stages in Italia o all'estero finalizzati all’approfondimento professionale e il confronto con le più moderne realtà sanitarie tecnologicamente avanzate. La recente attivazione dell’elisoccorso nella Regione Sardegna con tre basi di cui due nel nord dell’isola gestite dagli anestesisti di Aou e del riconoscimento di Sassari centro regionale per la gestione avanzata dell’insufficienza respiratoria, hanno portato la Scuola a organizzare corsi sull’emergenza extraospedaliera e la gestione avanzata dei pazienti sottoposti a supporto extracorporeo.
La condivisione con Areus degli specialisti in Anestesia strutturati in Aou per il soccorso elitrasportato e il nuovo protocollo operativo per la gestione dell'insufficienza respiratoria grave hanno portato ad estendere anche durante il corso di specialità del quinto anno esperienze formative uniche per degli specializzandi partecipando alle attività in centrale operativa, in ambulanza e in elicottero nonché ai corsi formativi sulle maxi-emergenze promossi dall’Areus stessa.
Il recente percorso di accreditamento ministeriale della Scuola ha permesso di estendere il percorso formativo anche alle strutture in rete del Nord Sardegna avvicinando così i futuri anestesisti alle realtà del territorio per una proficua integrazione e scambio di elementi d’innovazione. Il senso di appartenenza all'Istituzione prosegue oltre il giorno della Specializzazione ricordando ai nuovi professionisti la presenza e la disponibilità nel tempo della Scuola stessa durante tutto il loro percorso professionale.
Pier Paolo Terragni, direttore Anestesia e Rianimazione Aou Sassari e direttore della Scuola di Specialità in Anestesia, rianimazione, terapia intensiva e del dolore dell'Uniss