Sicurezza di operatori e pazienti nell'Aou di Sassari

Gestione del rischio
Si celebra oggi la Giornata nazionale della sicurezza delle cure e della persona assistita. Una pagina informativa e un video per sensibilizzare sui temi della giornata


Sassari 17 settembre 2020 - "Sicurezza degli operatori sanitari, sicurezza dei pazienti", è la parola d'ordine della Giornata nazionale della sicurezza delle cure e della persona assistita che, assieme alla giornata mondiale introdotta dall'Oms nel 2019, si celebra anche in Italia il 17 settembre.
L'Organizzazione mondiale della sanità ha riconosciuto come una priorità sanitaria globale la sicurezza dei pazienti. Questa, infatti, è una componente fondamentale dell’assistenza sanitaria e rappresenta la condizione fondamentale per l'erogazione di prestazioni di qualità.


L'Aou di Sassari partecipa per la prima volta a questo importante appuntamento e porta con sé tutta una serie di iniziative e attività di comunicazione e informazione che sono state realizzate in questi anni, proprio nell'ottica della sicurezza degli operatori e dei pazienti.
L'obiettivo è quello di far conoscere, coinvolgere e sensibilizzare l'opinione pubblica al miglioramento della sicurezza dei pazienti, «per creare un'alleanza tra operatori e utenti - afferma Roberto Foddanu, direttore della struttura Qualità, Accreditamento, Gestione del Rischio - per offrire prestazioni adeguate con una maggiore sicurezza per tutti, rafforzando così anche un rapporto di fiducia che contribuisce a migliorare ulteriormente le cure e i servizi».

L'Aou di Sassari quindi punta sull'informazione e sulla comunicazione e dedica questa pagina web del proprio sito aziendale alla Giornata, arricchendola di materiale video, testi e link dedicati alla sicurezza delle cure e della persona assistita e degli operatori con particolare riferimento, ma non solo, all'epidemia Covid.
I temi di quest'anno, infatti, sono correlati alla epidemia da coronavirus, con focus sulla cultura positiva del rischio sanitario, intesa come propensione all’anticipazione della crisi e sulla sicurezza degli operatori sanitari come priorità anche nella prospettiva della sicurezza dei pazienti.

«L’emergenza epidemica in atto - riprende Roberto Foddanu - ha indotto le organizzazioni sanitarie a migliorare i sistemi di sicurezza con la correzione di molti degli aspetti critici emersi nel loro divenire: per esempio migliorando i sistemi di approvvigionamento di dispositivi di protezione e di presidi, rimodulando l’organizzazione e i percorsi volti a minimizzare il rischio infettivo. A volte anche chiedendo all’utenza di comprendere alcune restrizioni necessarie a ridurre i rischi».
«Quello che si chiede in questa giornata - conclude - è uno sforzo collettivo perché deve essere chiaro che per il bene comune della sicurezza ciascuno di noi deve fare la sua parte».

Tra i temi che l'Aou di Sassari propone, in collaborazione con Vaccinarsinsardegna.org, sono centrati sulla sensibilizzazione per la lotta all’uso improprio degli antibiotici, sulla Giornata mondiale dell'igiene delle mani, sulla Settimana mondiale dell'immunizzazione, sulla Giornata internazionale dell'infermiere, sulle campagne di comunicazione per la vaccinazione antinfluenzale quindi dei video-pillole sul tema Covid-19.

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GUARDA IL VIDEO - SICUREZZA OPERATORI SANITARI, SICUREZZA PAZIENTI
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Viene proposto, inoltre, un video-appello rivolto a operatori e utenti che vede protagoniste alcune strutture dell'Aou di Sassari: Gestione del rischio, Pronto soccorso, Malattie infettive, Terapia intensiva, Igiene e controllo delle infezioni ospedaliere e Sorveglianza sanitaria. Tutte unite per ricordare e sensibilizzare all'utilizzo consapevole del pronto soccorso, all'uso delle mascherine e della distanza sociale quindi al rispetto delle regole e delle raccomandazioni per evitare i contagi, al lavaggio delle mani, all'impiego dei dispositivi di protezione individuale e alla vaccinazione contro l'influenza.


ALCUNI DATI

Nel nostro Paese così come nel contesto della Sanità Pubblica internazionale, la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari deputati alla loro assistenza, insieme alla gestione del rischio clinico, sono divenute le priorità strategiche che il Servizio sanitario nazionale si propone di conseguire.
Sono infatti oltre 134 milioni gli eventi avversi che, verificandosi ogni anno a causa di cure non sicure negli ospedali dei Paesi a basso e medio reddito, contribuiscono a 2,6 milioni di decessi ogni anno. Inoltre, secondo le stime dell’OMS, il 15% delle spese ospedaliere dei paesi OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico – Ministero degli Affari esteri e Cooperazione internazionale) può essere attribuito a problemi di sicurezza per i pazienti; di questi, 4 su 10 subiscono, all’interno delle strutture primarie e ambulatoriali, danni o lesioni che nell'80% dei casi potrebbero essere evitati (Fonte: Patient Safety Fact File dati e statistiche su decessi e sequele da rischio clinico).

Di fronte a tali stime, dunque, in tutto il settore sanitario è oggi possibile osservare l’emergere di una spiccata sensibilità rivolta al problema della gestione del rischio. A tal proposito, il profondo mutamento culturale che guarda alla sicurezza come ad un requisito di sistema, frutto dell’interazione tra fattori tecnici, organizzativi e di processo, negli anni ha offerto all’assistenza sanitaria un patrimonio di conoscenze cui ispirarsi, al fine di comprendere la genesi degli errori, studiarne la causa, condividere la soluzioni e tesaurizzare gli insegnamenti che se ne traggono in una gestione operativa più efficace e dettata da standard qualitativi elevati.

Infatti, la sicurezza delle cure oggi incarna un modo di vivere la medicina che investe in modo costante sulla formazione, sulla comunicazione, sulla sensibilizzazione alla cura e sul rispetto e tutela del paziente, mantenendo vivi gli aspetti più impegnativi e più nobili della professione assistenziale in tutte le sue forme.

In questo 2020, ormai totalizzato dalla pandemia Covid19 che ha rappresentato e tuttora rappresenta una delle più gravi minacce per la sicurezza dei pazienti mai registrate finora, la Sanità Pubblica si trova ad affrontare una delle più grandi sfide per il mondo e per l'umanità.

La grave situazione di emergenza, esercitando una pressione sanitaria, economica e sociale senza precedenti, ha confermato la necessità di rafforzare la capacità del sistema sanitario al fine di rispondere quanto più efficacemente possibile ad una eventuale situazione di crisi, nonché a proseguire l’impegno qualificato e motivato da parte dei nostri operatori sanitari al fine di garantire la sicurezza delle cure per i pazienti. Cresce infatti la domanda da parte degli utenti/pazienti che richiedono cure sempre più complesse e ciò implica una formazione e un aggiornamento continuo da parte di tutti i professionisti che operano nel campo della Sanità. La soddisfazione dei bisogni di salute dei cittadini, non disgiunta dai criteri di sicurezza, equità ed appropriatezza nell'accesso alle cure, rappresenta la mission dei sistemi sanitari delle società civilizzate.

Nel contesto descritto si strutturano gli obiettivi che l’Organizzazione Mondiale della Sanità si è prefissata di raggiungere in occasione di questa importanze ricorrenza; tra questi di prioritaria importanza:
- sensibilizzare il mondo intero sull'importanza della sicurezza degli operatori sanitari e sulle sue interconnessioni con la sicurezza dei pazienti;

- coinvolgere più stakeholder e adottare strategie multimodali per migliorare la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti;

- attuare azioni urgenti e sostenibili da parte di tutti gli stakeholder, che riconoscono e investono nella sicurezza degli operatori sanitari, come priorità per la sicurezza dei pazienti;

- riconoscere la dedizione e il duro lavoro degli operatori sanitari, in particolare nell'ambito dell'attuale lotta contro Covid-19.

Per la campagna di sensibilizzazione 2020 il cui leitmotive è “Safe health workers, Safe patients” ossia “Sicurezza degli operatori sanitari, Sicurezza dei pazienti”, dunque, sono moltissime le attività e le iniziative promosse su tutto il territorio nazionale, a cui ovviamente anche la Regione Sardegna e in particolare la Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari partecipa con orgoglio e determinazione.

(Fonte Vaccinarsinsardegna.org)



LE ATTIVITA' DELL'AOU DI SASSARI E DI Vaccinarsinsardegna.org

1. Campagna di sensibilizzazione per la lotta all’uso improprio degli antibiotici

- link al sito aziendale AOU - iniziativa 2018

- link al sito Vaccinarsinsardegna.org per l’iniziativa 2019

- Sezione dal titolo “Contrasto all’antimicrobico resistenza” dedicata da Vaccinarsinsardegna.org all’interno del portale. La sezione è consultabile al link


2. Giornata mondiale dell’Igiene delle mani

- link al sito aziendale AOU - iniziativa 2020

3. Settimana mondiale dell’Immunizzazione

- link al sito aziendale AOU - iniziativa 2019:


4. Giornata Internazionale dell’Infermiere

- link al sito aziendale AOU – video realizzato per sensibilizzare sul tema dell’igiene delle mani – iniziativa 2020


5. Campagna di comunicazione vaccinale per la vaccinazione antinfluenzale

- link al sito aziendale AOU – Progetto di Comunicazione Vaccinale stagione 2019-2020: l'Aou nel 2019 ha vinto il primo premio Sanofi Pasteur per il miglior progetto di comunicazione in Italia.

- Sezione dal titolo “Prescrizioni vaccinali antinfluenzali” dedicata da Vaccinarsinsardegna.org all’interno del portale.


6. Video-pillole sul tema COVID-19

- Il progetto di comunicazione implementato dalla S.It.I. in collaborazione con il gruppo VaccinarSì nazionale ha previsto l’implementazione di un immediato e sintetico corso formativo/informativo tenuto da illustri professionisti in materia di Sanità Pubblica e destinato agli operatori sanitari e ai cittadini che è stato pubblicato su Vaccinarsinsardegna.org.

Ecco dove seguire l'intero corso.


7. Esercitazione trasferimento pazienti in condizioni di altobiocontenimento (video 2019)

- Ebola a Sassari una esercitazione congiunta



GALLERIA FOTOGRAFICA

Esercitazione ebola

L'esercitazione parte prima
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019



L'esercitazione parte seconda
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019
  • Esercitazione Ebola ottobre 2019



Igiene delle mani contro le infezioni correlate all'assistenza

Giornata mondiale per l'igiene delle mani - prima parte - 2019
  • AOU Giornata igiene mani Clemente
  • AOU Giornata igiene mani Clemente
  • AOU Giornata igiene mani Santissima Annunziata
  • AOU Giornata igiene mani
  • AOU Giornata igiene mani Pescini-Manetti-Farina



Giornata mondiale per l'igiene delle mani - seconda parte - 2019
  • AOU Giornata igiene mani Premio artigrafiche
  • AOU Giornata igiene mani Premio artigrafiche
  • AOU Giornata igiene mani premio sezione rollup
  • AOU Giornata igiene mani premio sezione rollup
  • AOU Giornata igiene mani premio video




PROCEDURE E DELIBERE ADOTTATE DALL'AOU DI SASSARI

1) PROCEDURA PREVENZIONE CADUTE DEI PZ 2019

2) PERCORSI DI ACCESSSO AL PS FASE 2 COVID

3) DELIBERA SULLA SORVEGLIANZA SANITARIA FASE 2 COVID

4) DELIBERA COBUS (SICUREZZA TRASFUSIONALE)



PANORAMA INTERNAZIONALE

1. Antimicrobial resistance
- Global AMR respsonse: WHO’s core mandate is to coordinate the global response in collaboration with key partners – Piano di Risposta al tema dell’Antimicrobico resistenza nel panorama globale: il mandato principale dell'OMS è coordinare la risposta globale in collaborazione con i partner dell’iniziativa.

2. Blood transfusion safety
- È essenziale mantenere procedure sicure ed efficaci per la raccolta, la conservazione e l'uso del sangue donato. Con il termine generico di “emovigilanza”, queste procedure comprendono la sorveglianza e il controllo dell'intera catena trasfusionale e vengono utilizzate per standardizzare l'utilizzo del sangue in ambito sanitario.

3. Health workforce
- I sistemi sanitari possono funzionare solo grazie al supporto, alla professionalità e alla competenza degli operatori sanitari che sono vocati alle pratiche assistenziali; il miglioramento della qualità dell’assistenza del servizio sanitario e la realizzazione del diritto al godimento del più alto standard di salute raggiungibile dipende infatti dalla loro disponibilità, formazione e vocazione.

4. Infection prevention and control (PDF: Minimun requirements forinfection prevention and control programmes. Requisiti essenziali per i programmi di prevenzione e controllo delle infezioni) Anche la campagna ‘Clean Hands’ di Maggio 2020
- Informazioni essenziali contenute nel documento:
o 10% : 1 paziente su 10 contrae un'infezione mentre riceve cure.
o 50% : Più del 50% delle infezioni del sito chirurgico può essere resistente agli antibiotici.
o 30% : Una prevenzione e un controllo efficaci delle infezioni riducono le infezioni associate all'assistenza sanitaria di almeno il 30%.

5. Maternal health
- Le morti materne sono in cima alle priorità globali della Sanità Pubblica.
- Informazioni essenziali contenute nel documento:
Nonostante importanti progressi siano stati compiuti negli ultimi due decenni, nel 2017 circa 295.000 donne sono morte durante e dopo la gravidanza e il parto. Questo numero è inaccettabilmente alto. Le cause dirette più comuni di lesioni materne e morte sono principalmente rappresentate da ferite emorragiche, infezioni, ipertensione nonché cause indirette come le patologie cardiache.
La maggior parte delle morti materne sono prevenibili con una gestione tempestiva da parte di un professionista sanitario qualificato che lavora in un ambiente favorevole.. Allo stesso tempo, la semplice sopravvivenza alla gravidanza e al parto non può mai essere il segno di un'assistenza sanitaria materna di successo. È fondamentale espandere gli sforzi per ridurre le lesioni materne e la disabilità al fine di promuovere la salute e il benessere delle gestanti e dei nascituri.

6. Medical devices
- I dispositivi medici sono essenziali in tutti gli ambiti della prevenzione e per la gestione del rischio clinico legato alle pratiche assistenziali. Tra gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, di importanza prioritaria sono: la corretta produzione, la regolamentazione, la pianificazione e la valutazione, l’acquisizione, la gestione e l’utilizzo de dispositivi medici di buona qualità, sicuri e compatibili con i contesti in cui vengono utilizzati.

7. Medicines safety and pharmacovigilance
- La sicurezza dei medicinali è una responsabilità globale. Il gruppo per la sicurezza dei medicinali dell'OMS nell'ambito della sicurezza e della vigilanza (SAV) mira a promuovere l’utilizzo sicuro dei medicinali in tutti i livelli di assistenza. Gli obiettivi del programma includono: migliorare la cura del paziente e la sua sicurezza in relazione all'uso dei farmaci; sostenere i programmi di sanità pubblica e fornire informazioni affidabili ed equilibrate per la valutazione efficace del profilo rischio-beneficio dei medicinali.)

8. Quality of care
- La qualità dell'assistenza è definita come "la misura in cui i servizi di assistenza sanitaria forniti agli individui e alle popolazioni di pazienti raggiungono i risultati di salute desiderati".

9. Radiation safety
- L'OMS sta conducendo un'iniziativa globale sulla sicurezza dalle radiazioni negli ambienti sanitari per mobilitare il settore sanitario verso un uso sicuro ed efficace delle radiazioni in medicina. Integrando la protezione dalle radiazioni nei concetti di buona pratica medica e qualità del servizio sanitario, questa iniziativa fornisce una piattaforma per la collaborazione tra autorità sanitarie, agenzie internazionali, società professionali, reti di pazienti, enti scientifici, istituzioni accademiche e altre parti interessate per migliorare l'attuazione degli standard di sicurezza dalle radiazioni all’interno delle strutture sanitarie.

10. Vaccine safety
11. Vaccine Safety Net
12. https://www.who.int/vaccine_safety/publications/2019_Landscape_Analysis.pdf?ua=1
- Relazione WHO sulla sicurezza dei vaccini anno 2019