Covid, le strategie dell'Aou Sassari
Intervista con il commissario straordinario, Antonio Lorenzo Spano, che illustra la situazione e le scelte dell'azienda in questa fase pandemica.
Sassari 30 agosto 2021 - Parla il commissario straordinario dell'Aou di Sassari che spiega le strategie dell'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari in questa fase della pandemia. L'Aou ha stabilito che, al momento, le Malattie infettive avranno 22 posti letto, la terapia sub intensiva 11 posti letto e la terapia intensiva 8.
Grazie alla collaborazione con l'Assl Sassari - Ats Sardegna l'ospedale Marino di Alghero incrementerà il numero di posti letto per i pazienti Covid a bassa intensità di cura sino a 30.
_______________________________________________________________________________
Ascolta e leggi l'intervista con il commissario dell'Aou di Sassari, Antonio Lorenzo Spano
_______________________________________________________________________________
La situazione in questo momento è assolutamente tranquilla, nel senso che il numero di accessi sono assolutamente contenuti rispetto alla seconda e la terza ondata pandemica.
Il nostro pronto soccorso ha molti accessi, con punte sino a 170 pazienti ordinari, quelli Covid sono comunque un numero abbastanza limitato.
Ci sono degli accordi vigenti tra tutte le aziende del sistema sanitario regionale e quindi anche tra l'Azienda ospedaliero universitaria e l'Ats per l'utilizzo dei posti di Alghero.
Proprio in una riunione della scorsa settimana è stata sancita l'ulteriore apertura di 18 posti letto presso il presidio Marino di Alghero.
Abbiamo deciso di sospendere i lavori della TI30 in misura precauzionale. Ci troviamo in un momento storico particolare dove analizziamo ogni giorno i dati dei pazienti Covid. E tenuto conto anche della scarsità di personale che abbiamo, abbiamo optato per una scelta prudenziale. Quindi la TI30 è assolutamente pronta, è possibile utilizzarla in qualsiasi momento, sempre che questo sia necessario.
La tendenza in questa seconda parte del mese di agosto è di un aumento dei casi. Nei primi giorni di agosto avevamo nelle Malattie infettive 7 pazienti, oggi ne abbiamo 29. Quindi sicuramente i pazienti stanno aumentando, però la vaccinazione, dal nostro punto di vista, ha dato i suoi frutti. I casi sono assolutamente limitati e sono sotto controllo.
La situazione attuale è assolutamente sotto controllo, l'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari è un hub, è un Dea di secondo livello, quindi tutta l'alta intensità arriva presso il nostro hub.
Cosa succede? Noi siamo assolutamente pronti anche in caso di aumento dei contagi, in quanto abbiamo un piano progressivo che prevede la disattivazione di diversi reparti e la loro conversione in Covid. Quindi mi sento di dare la massima sicurezza a tutti i pazienti che l'Azienda è assolutamente pronta anche per una eventuale recrudescenza.
---
La direzione strategica quindi ha operato una serie di adeguamenti organizzativi.
Nel rispetto dei 33 posti letto previsti dalla Ras la Terapia ordinaria Covid delle Malattie infettive avrà 22 posti letto ordinari (passa da 27 a 22) con un organico di 14 infettivologi, 15 infermieri e 14 Oss.
La Terapia sub-intensiva - sempre nella palazzina di Malattie infettive - continuerà a gestire i casi con insufficienza respiratoria severa e avrà 11 posti letto (da 4 a 11), con 6 pneumologi, 6 specialisti infettivologi e internisti, 15 infermieri e 8 Oss.
La Terapia intensiva Covid - situata sempre nell'edificio di Malattie infettive - continuerà ad avere 8 posti letto sub-intensivi.
Sassari 30 agosto 2021 - Parla il commissario straordinario dell'Aou di Sassari che spiega le strategie dell'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari in questa fase della pandemia. L'Aou ha stabilito che, al momento, le Malattie infettive avranno 22 posti letto, la terapia sub intensiva 11 posti letto e la terapia intensiva 8.
Grazie alla collaborazione con l'Assl Sassari - Ats Sardegna l'ospedale Marino di Alghero incrementerà il numero di posti letto per i pazienti Covid a bassa intensità di cura sino a 30.
_______________________________________________________________________________
Ascolta e leggi l'intervista con il commissario dell'Aou di Sassari, Antonio Lorenzo Spano
_______________________________________________________________________________
La situazione in questo momento è assolutamente tranquilla, nel senso che il numero di accessi sono assolutamente contenuti rispetto alla seconda e la terza ondata pandemica.
Il nostro pronto soccorso ha molti accessi, con punte sino a 170 pazienti ordinari, quelli Covid sono comunque un numero abbastanza limitato.
Ci sono degli accordi vigenti tra tutte le aziende del sistema sanitario regionale e quindi anche tra l'Azienda ospedaliero universitaria e l'Ats per l'utilizzo dei posti di Alghero.
Proprio in una riunione della scorsa settimana è stata sancita l'ulteriore apertura di 18 posti letto presso il presidio Marino di Alghero.
Abbiamo deciso di sospendere i lavori della TI30 in misura precauzionale. Ci troviamo in un momento storico particolare dove analizziamo ogni giorno i dati dei pazienti Covid. E tenuto conto anche della scarsità di personale che abbiamo, abbiamo optato per una scelta prudenziale. Quindi la TI30 è assolutamente pronta, è possibile utilizzarla in qualsiasi momento, sempre che questo sia necessario.
La tendenza in questa seconda parte del mese di agosto è di un aumento dei casi. Nei primi giorni di agosto avevamo nelle Malattie infettive 7 pazienti, oggi ne abbiamo 29. Quindi sicuramente i pazienti stanno aumentando, però la vaccinazione, dal nostro punto di vista, ha dato i suoi frutti. I casi sono assolutamente limitati e sono sotto controllo.
La situazione attuale è assolutamente sotto controllo, l'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari è un hub, è un Dea di secondo livello, quindi tutta l'alta intensità arriva presso il nostro hub.
Cosa succede? Noi siamo assolutamente pronti anche in caso di aumento dei contagi, in quanto abbiamo un piano progressivo che prevede la disattivazione di diversi reparti e la loro conversione in Covid. Quindi mi sento di dare la massima sicurezza a tutti i pazienti che l'Azienda è assolutamente pronta anche per una eventuale recrudescenza.
---
La direzione strategica quindi ha operato una serie di adeguamenti organizzativi.
Nel rispetto dei 33 posti letto previsti dalla Ras la Terapia ordinaria Covid delle Malattie infettive avrà 22 posti letto ordinari (passa da 27 a 22) con un organico di 14 infettivologi, 15 infermieri e 14 Oss.
La Terapia sub-intensiva - sempre nella palazzina di Malattie infettive - continuerà a gestire i casi con insufficienza respiratoria severa e avrà 11 posti letto (da 4 a 11), con 6 pneumologi, 6 specialisti infettivologi e internisti, 15 infermieri e 8 Oss.
La Terapia intensiva Covid - situata sempre nell'edificio di Malattie infettive - continuerà ad avere 8 posti letto sub-intensivi.