Sotto un sole insistente le biker della Marocco expedition Women challenge hanno percorso circa 90 km su tratti tecnici e insidiosiSassari 27 ottobre 2022 - Se la terza tappa è stata faticosa la quarta, conclusa nella serata di oggi poco prima del tramonto, è stata davvero un'impresa. Un tragitto di
circa 90 km che ha messo a dura prova le ragazze che hanno affrontato tratti pietrosi e insidiosi. Le biker della spedizione "
Marocco expedition Women challenge" oggi sono arrivate a
Errouha, un villaggio di poco più di 9 mila residenti, nella provincia di Zagora, ai margini del deserto.
Il
dislivello affrontato nella tappa di oggi - iniziata alle 8,45 e chiusa alle 18,15 - è stato di
586 metri ma la difficoltà maggiore riscontrata è da ricercare, sicuramente, nella lunghezza del percorso e nel suo aspetto tecnico.
Si è trattato di un tragitto realizzato
su sterrato, con una superficie disomogenea e sabbiosa, a tratti ricca di pietre che ha costretto le biker a una maggiore concentrazione.
GUARDA LA QUARTA TAPPA RACCONTATA PER IMMAGINIE se, fortunatamente, la temperatura non era altissima il
sole, tuttavia, "ha picchiato" lungo tutto il percorso.
"Questo tipo di temperatura costante per tanto tempo - spiega la
dottoressa Nonnis, medico della comitiva - crea disagi, perché aumenta la stanchezza e alla fine della corsa ti devasta".
Dopo il giro di boa di ieri, dunque, la fatica si è fatta sentire. Dopo i primi 40 km il sole è stato particolarmente insistente. Il
percorso, poi, è diventato un po’ monotono: sono diminuite le pendenze ma è subentrata la difficoltà dei sentieri pietrosi e insidiosi. Sui quali anche il fuoristrada dello staff ha fatto fatica a passare.
Da segnalare un piccolo
intoppo per
Paola Zonza che dopo aver bucato ha dovuto sostituire la camera d'aria della ruota posteriore. Un
cambio da manuale il suo, sotto gli occhi incuriositi di alcuni bambini del posto che hanno accompagnato le biker per un piccolo tratto.
Alla fine le ragazze sono riuscite a portare a termine la tappa con alcune soste, che hanno permesso loro di recuperare un po’ di energie grazie a una adeguata
alimentazione e idratazione.
"Le ragazze sono state
molto determinate e brave come sempre - hanno commentato dallo
staff - sono cresciute nella forma e hanno trovato le giuste energie anche nel gruppo, che in terra magrebina è diventato più forte".
Oggi dormiranno in tenda, in un accampamento tipico berbero, sotto il cielo stellato del Marocco.
Domani nuova sveglia e nuova tappa. Si partirà sempre poco prima delle 9, per lasciare
Zaouit El Hanaa, il piccolo sobborgo di Errouha, per arrivare a
Oulad Yahia dopo aver percorso quasi 70 chilometri.
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@Marocco Expedition Women ChallengeSull'avventura leggi anche:
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