Tra deserto e palmeti chiusa la quinta tappa
Le biker della Marocco expedition Women challenge hanno percorso 64 km e attraversato la Draa Valley. L'umore è alto. Domani ultima tappa e poi si rientra
Sassari 28 ottobre 2022 - Sette ore di percorso in una giornata poco ventilata e segnata da un caldo pesante. Sono le caratteristiche meteo della quinta tappa della "Marocco expedition Women challenge" che oggi ha portato le biker attraverso la Draa Valley, la regione attraversata dal fiume più lungo e importante del Marocco.
Un tragitto di 64 chilometri iniziato alle 9.30 nel deserto sabbioso di Errouha e concluso alle 16,30, dopo aver affrontato una serie di saliscendi per un dislivello di circa 600 metri, nello storico villaggio di Oulad Othmane, a sud est del Marocco.
Le atlete hanno affrontato tratti di asfalto, sterrati e sentiero single track, caratterizzati da una modesta difficoltà, con un fondo che presenta un buon grip. Non sono mancati tratti caratteristici come i palmeti, tipici della valle del fiume Draa.
Le biker hanno anche attraversato distese di pietre vulcaniche con “panettoni” rocciosi a fare da sfondo.
Anche oggi il caldo le ha costrette a una serie di soste rigeneranti per dissetarsi e idratarsi.
A fine tappa la stanchezza si fa sentire, assieme ai dolori post pedalata. Ma l'umore è alto e l'arrivo in albergo le aiuta a rilassarsi. L'accoglienza con il tipico tè alla menta, le noccioline salate e i datteri è un must che le accompagna ormai a tutte le tappe.
GUARDA LA QUINTA TAPPA RACCONTATA PER IMMAGINI
"Dalla giornata di ieri - afferma il coach Marino - le ragazze hanno avuto la conferma, sono entrate a regime e riscono a gestire le energie, in base alla difficoltà e alla lunghezza del percorso. Hanno dimostrato di essere all'altezza di quello che stanno facendo. Ieri sono arrivate stanche, però, felici e desiderose di ripartire".
"Dal punto di vista sanitario la situazione è buona - spiega Rita Nonnis, medico della comitiva - le ragazze stanno bene. Qualche dolore muscolare ma sono in grado di recuperare velocemente. Seguono una dieta equilibrata e si conoscono bene, perciò se hanno delle carenze sanno come sopperire. Stanno affrontando il tutto con molta consapevolezza, una crescita interiore bellissima che si porteranno appresso per sempre, un po' come tutti noi. Questa è una esperienza coinvolgente e credo ne trarremo tutti dei grandi insegnamenti anche per il futuro".
Domani è l'ultima giornata e il Marocco resterà nel loro cuore.
Segui su Facebook la loro avventura: @Marocco Expedition Women Challenge
Sull'avventura leggi anche:
Un kit medico per un’impresa speciale
Partita l'avventura della Marocco expedition
Una tappa ricca di emozioni
Una tappa per sostenersi e superare gli ostacoli
Cresce il morale e il gruppo si rafforza
Sassari 28 ottobre 2022 - Sette ore di percorso in una giornata poco ventilata e segnata da un caldo pesante. Sono le caratteristiche meteo della quinta tappa della "Marocco expedition Women challenge" che oggi ha portato le biker attraverso la Draa Valley, la regione attraversata dal fiume più lungo e importante del Marocco.
Un tragitto di 64 chilometri iniziato alle 9.30 nel deserto sabbioso di Errouha e concluso alle 16,30, dopo aver affrontato una serie di saliscendi per un dislivello di circa 600 metri, nello storico villaggio di Oulad Othmane, a sud est del Marocco.
Le atlete hanno affrontato tratti di asfalto, sterrati e sentiero single track, caratterizzati da una modesta difficoltà, con un fondo che presenta un buon grip. Non sono mancati tratti caratteristici come i palmeti, tipici della valle del fiume Draa.
Le biker hanno anche attraversato distese di pietre vulcaniche con “panettoni” rocciosi a fare da sfondo.
Anche oggi il caldo le ha costrette a una serie di soste rigeneranti per dissetarsi e idratarsi.
A fine tappa la stanchezza si fa sentire, assieme ai dolori post pedalata. Ma l'umore è alto e l'arrivo in albergo le aiuta a rilassarsi. L'accoglienza con il tipico tè alla menta, le noccioline salate e i datteri è un must che le accompagna ormai a tutte le tappe.
GUARDA LA QUINTA TAPPA RACCONTATA PER IMMAGINI
"Dalla giornata di ieri - afferma il coach Marino - le ragazze hanno avuto la conferma, sono entrate a regime e riscono a gestire le energie, in base alla difficoltà e alla lunghezza del percorso. Hanno dimostrato di essere all'altezza di quello che stanno facendo. Ieri sono arrivate stanche, però, felici e desiderose di ripartire".
"Dal punto di vista sanitario la situazione è buona - spiega Rita Nonnis, medico della comitiva - le ragazze stanno bene. Qualche dolore muscolare ma sono in grado di recuperare velocemente. Seguono una dieta equilibrata e si conoscono bene, perciò se hanno delle carenze sanno come sopperire. Stanno affrontando il tutto con molta consapevolezza, una crescita interiore bellissima che si porteranno appresso per sempre, un po' come tutti noi. Questa è una esperienza coinvolgente e credo ne trarremo tutti dei grandi insegnamenti anche per il futuro".
Domani è l'ultima giornata e il Marocco resterà nel loro cuore.
Segui su Facebook la loro avventura: @Marocco Expedition Women Challenge
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Partita l'avventura della Marocco expedition
Una tappa ricca di emozioni
Una tappa per sostenersi e superare gli ostacoli
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