Un ecografo per la Neuropsichiatria infantile

CS Spettacolo 28 aprile Omaggio Gaber e Jannacci
Spettacolo di beneficenza il 28 aprile al teatro Verdi di Sassari “Quelli che …omaggio a Giorgio Gaber e Enzo Jannacci”. L’incasso verrà devoluto per l’acquisto dello strumento diagnostico


Sassari 18 aprile 2024 - Una serata di beneficenza per raccogliere le risorse utili all’acquisto di un ecografo di ultima generazione che verrà donato alla struttura complessa di Neuropsichiatria infantile dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari, un’esperienza unica per celebrare l’eredità di due artisti straordinari.
“Quelli che …omaggio a Giorgio Gaber e Enzo Jannacci” è lo spettacolo tra musica e teatro che verrà portato in scena domenica 28 aprile dalla Piccola Orchestra Goganga alle 20.30 al teatro Verdi di Sassari.

Un progetto nato in seno alla palestra Sport Club 900 e al sogno di una fisiatra, la dottoressa Elena Aiello alla ricerca da tempo di un ecografo per i suoi piccoli pazienti con spasticità, obbligati a rivolgersi a strutture extra-regionali: l’unico ambulatorio in Sardegna che eroga prestazioni infiltrative con tossina botulinica è ospitato all’ASL Cagliari. L’ecografo Chison, la risposta per trattare i piccoli pazienti con paralisi cerebrali infantili, trauma cranico, trauma del midollo spinale e malattie neurologiche degenerative come la sclerosi multipla, costretti a tempi di attesa eccessivi e interventi non sufficientemente adeguati alla complessità dei bisogni salute. L’iniziativa è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti tutti i protagonisti della gara di solidarietà.

«L’ecografo consentirà di sottoporre i nostri bambini – ha spiegato la dottoressa Aiello nel corso dell’incontro con i giornalisti - ad una terapia grazie alla quale alcuni di loro potranno ad esempio riprendere a camminare, appoggiando i piedi in maniera più congrua, o permettergli di fare meno fatica e soprattutto toglierli il dolore perché spesso soffrono di spasmi dolorosi».

Per l’acquisto di questa preziosa apparecchiatura medicale è partita una rete solidale con il coinvolgimento dell’artista musicale Mariano Melis, la collaborazione nata con la Fondazione Gabriele Bacchiddu e la disponibilità del professor Stefano Sotgiu, alla guida della struttura complessa dell’Aou di Sassari che ha accolto subito la proposta, facendo sì che l’idea prendesse forma. «Un evento importante per il nostro reparto – ha sottolineato il professor Sotgiu – l’ ecografo ci consentirà di visualizzare al meglio alcuni muscoli che necessiteranno dell’inoculo di una sostanza, la tossina botulinica. Per alcuni bambini e adolescenti questa strumentazione servirà per arrivare con precisione sul muscolo particolarmente ipertonico, non funzionante o disfunzionale ed evitare così errori medici».

A raccontare l’avvio del progetto è stata proprio la titolare delle palestre Sport Club 900 di Sassari, Barbara Ivaldi che ha raccolto l’appello delle sue due atlete, la dottoressa Aiello e la segretaria Rossella Murrali, e costruito l’iniziativa di beneficenza. «Abbiamo pensato che la musica potesse essere l’elemento che unisce più persone – ha spiegato - e dovendo raggiungere una cifra importante per l’acquisto dell’ecografo, abbiamo scelto di proporre uno spettacolo musicale per coinvolgere un pubblico il più ampio possibile».

Non è la prima volta che la Fondazione Gabriele Bacchiddu organizza donazioni di questo tipo, come ricordato dalla presidente Donatella Savioli, come quella promossa per il reparto di Pediatria qualche anno fa «sono sicura – ha aggiunto - che la serata sarà un successo perché i sassaresi hanno sempre dimostrato grande generosità per questo tipo di iniziative».

L’omaggio della Piccola Orchestra Goganga ai due artisti, Giorgio Gaber e Enzo Jannacci, colleghi per professione, amici di vita, è un progetto musicale nato quattro anni fa dalla passione del cantante Mariano Melis per i due artisti milanesi: alla loro arte, la dedica della piccola formazione musicale “Goganga” dal titolo di una celebre canzone scritta nel 1963 da Giorgio Gaber; coinvolti nel progetto artistico, negli ultimi anni lo spettacolo ha girato in diversi teatri dell’isola, gli amici musicisti Daniele Manca (piano- tastiere e cori), Gianni Gadau (basso e cori), Marco Chessa (batteria e cori) e Gian Piero Carta (sax e clarinetto).

«Abbiamo quasi raggiunto il nostro obiettivo economico – ha rivelato in conferenza stampa il cantante che ha voluto inoltre sottolineare l’appoggio e il sostegno da parte della Fondazione Gaber, presieduta da Paolo Dal Bon».

Sul palco, come ospiti speciali, anche il duo comico Michele e Stefano Manca di Pino & Gli Anticorpi. «Aldilà dell’aspetto benefico dell’iniziativa – ha ricordato Stefano Manca – ci teniamo a ricordare che sarà anche un momento di festa e lì ci sarà la nostra parte per fare in modo che gli spettatori che verranno in teatro per sostenere l’iniziativa, possano godere anche di un momento di intrattenimento, gioia e felicità».

Durante lo spettacolo, un’ora e un quarto al ritmo vivace e coinvolgente dei brani più rappresentativi di Gaber e Jannacci, verranno proiettate immagini e video testimonianze dei due artisti creativi.

Ultimi biglietti disponibili in prevendita su https://www.anyticket.it/anyticketprod/Web/SchedaEvento.aspx?partner=TRMU, costo 15 euro.