All'Agraria di Sassari il 27 novembre un corso per fare chiarezza sulle DAT e le scelte di generosità. Scarica il programma e leggi come partecipareSassari 22 novembre 2024 - La
donazione degli organi e del proprio corpo dopo la morte rappresenta uno dei gesti più nobili e altruisti che un individuo possa compiere. Se la donazione degli organi è relativamente nota, meno conosciuta è la possibilità di donare il proprio corpo alla scienza. Questo atto di straordinaria generosità non solo contribuisce a salvare vite attraverso i trapianti, ma fornisce un
supporto insostituibile alla ricerca e alla formazione di medici e chirurghi, che attraverso lo studio sui corpi donati possono perfezionare le proprie competenze.
Per approfondire questo importante tema, il
27 novembre, dalle 13.30 alle 19.30, si terrà a Sassari il corso “
Disposizioni anticipate di trattamento (DAT) e donazione. Come e perché donare il proprio corpo alla scienza”. L’evento si svolgerà nella nuova
aula magna della Facoltà di Agraria, in viale Italia 39/a, e sarà gratuito e aperto a tutti.
Obiettivi e aree tematiche del corsoIl corso mira a promuovere un dialogo multidisciplinare sui temi del fine vita e delle
Disposizioni anticipate di trattamento (DAT), chiarendo il loro ruolo nella donazione di organi e corpo. Verranno approfondite le normative di riferimento, come la legge n. 219/2017, che valorizza il
consenso informato e il testamento biologico, e la legge n. 10/2020, che regola la
donazione del corpo post-mortem a fini di studio e ricerca scientifica.
Le aree tematiche spaziano dall’anatomia clinica e patologica alla bioetica, passando per la medicina legale, la chirurgia, la medicina dei trapianti e la medicina di emergenza e urgenza.
Docenti e crediti formativiDiretto dal professor
Andrea Montella, con il coordinamento scientifico del dottore
Marcello Trucas e della professoressa
Claudia Trignano, il corso vanta un team di relatori di alto profilo, tra cui il professor
Raffaele De Caro, direttore del Centro per la conservazione e l’utilizzo dei corpi donati di Padova, e il dottor
Lorenzo d’Antonio, direttore del Centro Regionale Trapianti Sardegna.
Gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia potranno ottenere 0,3 CFU (Cagliari) o 0,5 CFU ADE (Sassari), mentre i professionisti sanitari potranno acquisire 6 ECM attraverso l’autocertificazione di crediti individuali.
Come parteciparePer partecipare, è consigliata l’iscrizione inviando un’email a
fileo.satta@aslcagliari.it.
Scarica il programma [file.pdf]ABaz