Ristrutturazioni, adeguamenti e abbattimento del Palazzo rosso

Il direttore generale presenta ai direttori delle unità operative gli interventi in cantiere. Al Santissima Annunziata sono entrate in funzione due nuove sale operatorie con accreditamento provvisorio. Entro il 30 giugno sarà approvato il progetto esecutivo per la ristrutturazione delle altre sale dell'ospedale di via De Nicola. Previsti anche interventi di ristrutturazione e acquisti di piccole e medie attrezzature

Sassari 24 giugno 2017 – Abbattimento del Palazzo rosso quindi avvio di importanti opere di ristrutturazione e acquisto di piccole e medie attrezzature, come arredi, carrelli e letti da destinare subito all'assistenza. Sono alcuni degli interventi che saranno avviati nel complesso ospedaliero dell'Aou di Sassari e che fanno parte degli obiettivi di investimento che la direzione aziendale intende realizzare a breve. Il direttore generale Antonio D'Urso li ha illustrati mercoledì sera, durante l'incontro con i direttori delle unità operative convocati per discutere del percorso di budget.
Tra i primi interventi, messi sul piatto dal direttore generale, quello dell'abbattimento del Palazzo Rosso i cui lavori rientrano nel progetto di realizzazione del nuovo Materno infantile, della ristrutturazione delle stecche bianche, della realizzazione delle stecche del nuovo pronto soccorso e dell'area ambulatoriale. Per questo lotto di lavori a disposizione ci sono circa 95 milioni di euro di fondi Fsc.
PALAZZO ROSSO. Il progetto definitivo per l'abbattimento del vecchio Palazzo Rosso e l'avvio degli altri lavori è attualmente in fase di verifica. Una volta superata questa fase, si potrà passare alla firma del contratto e all'approvazione del progetto esecutivo.
Una volta firmato il contratto e prima del progetto esecutivo, l'azienda intende già avviare i lavori di demolizione del Palazzo rosso quindi realizzare un parcheggio multipiano alle spalle delle aule di Medicina e nell'area di Malattie infettive, realizzare le sale operatorie alle Stecche bianche e alcune lavorazioni del nuovo pronto soccorso.

RISTRUTTURAZIONI. Ad arricchire la serie di interventi, si aggiunge la ristrutturazione e l’adeguamento di tre aree di degenza del Santissima Annunziata che potranno ospitare la clinica Medica, la Patologia medica e la Neurologia, che lasceranno così i vecchi locali delle cliniche di San Pietro. «Sarà possibile creare un dipartimento medico – ha aggiunto Antonio D‘Urso – una piattaforma che vedrà in posizioni vicine unità operative tra loro complementari. Avvicinare queste strutture, inoltre, ci consentirà di risparmiare sui costi del trasporto sanitario». Un'operazione realizzabile attraverso un'anticipazione di circa 10 milioni dal secondo lotto dei fondi Fsc da 100 milioni di euro, destinati alla costruzione di una nuova palazzina accanto a Malattie infettive che dovrebbe accogliere la piattaforma diagnostica (Tc, RMN, radioterapia) e i reparti delle cliniche e della parte vecchia dell'ospedale Santissima Annunziata.

SALE OPERATORIE. È prevista, inoltre, la ristrutturazione delle sale operatorie al quarto piano del Santissima Annunziata. Il progetto esecutivo sarà deliberato entro il 30 giugno, è stato detto durante la riunione, quindi farà seguito la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori. Nel frattempo, proprio nei giorni scorsi, sono entrate in funzione due nuove sale operatorie dell'ampliamento del Santissima Annunziata, dotate di "recovery room", che hanno ottenuto l'accreditamento provvisorio. Le sale, ultimate nel 2012, sono state oggetto di sopralluogo da parte del gruppo tecnico regionale per la verifica e l'accreditamento. «In questo modo – ha spiegato il direttore generale – durante i lavori di ristrutturazione, sarà possibile garantire l'utilizzo delle sale operatorie e realizzare gli interventi programmati».
Il progetto della direzione, inoltre, prevede lo spostamento dei locali dedicati a spogliatoi al secondo sotto-piano dell'ospedale di via De Nicola, con la realizzazione di percorsi protetti e l'installazione di videocamere di sorveglianza.

Il manager ha poi aggiunto l'intenzione di avviare i lavori per la ristrutturazione delle aree di degenza al secondo e sesto piano dell'ospedale Clemente, per i quali sono già disponibili i fondi messi a disposizione dall'Università di Sassari.
A questi interventi si aggiungono quelli per le piccole e medie attrezzature, letto, arredi, carrelli, per circa 2,5 milioni che «consentirebbero di rispondere alle esigenze delle varie unità operative», ha concluso il direttore generale dell’Aou di Sassari.