Vaccini e profilassi, al via la settimana mondiale dell’immunizzazione

Vaccinazione_libera da Pixabay_com
Su Vaccinarsinsardegna.org sette giorni di aggiornamenti e focus tematici. Dopo un anno di controlli, esaurito il cluster della meningite da meningococco Bcc11 in Sardegna

SASSARI 27 aprile 2019 - “Protected Together: Vaccines Work”. È questo il tema scelto per la Settimana mondiale dell’immunizzazione 2019 che si celebra dal 24 al 30 aprile. L’iniziativa è coordinata dall’Organizzazione mondiale della sanità e sostenuta dal Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef) e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Anche Vaccinarsinsardegna.org, il sito specializzato curato dall'Aou di Sassari in collaborazione con l'Università di Sassari, partecipa all'iniziativa e giornalmente, dal 24 al 30 aprile, ha iniziato a pubblicare uno specificio focus sui temi centrali di questa importante settimana dedicata alla profilassi vaccinale, in particolare sulle malattie infettive prevenibili con vaccinazione. Tre gli argomenti già messi all'attenzione dei lettori, Hpv, stagione influenzale e meningite da meningococco Bcc11 in Sardegna.
L'obiettivo è sottolineare l’importanza dell’azione globale di prevenzione e mettere in evidenza i progressi nel controllo delle malattie prevenibili attraverso le vaccinazioni.


Spicca, tra gli argomenti pubblicati, quello relativo al cluster di meningite da meningococco Bcc11 in Sardegna. La notizia, riportata da Vaccinarsinsardegna.org e realizzata in collaborazione con l'Osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale alla Sanità, mette in evidenza il fatto che «essendo trascorso un anno dall’ultimo caso di meningite attribuibile al meningococco Bcc11 che nei primi mesi del 2018 ha causato 5 casi in giovani che avevano frequentato discoteche dell’area cagliaritana, il cluster può considerarsi esaurito».
Una notizia rassicurante che fa capire quanto gli interventi adottati siano stati efficaci nel circoscrivere il cluster. Ad oggi, infatti, trascorso un anno, non sono stati registrati altri casi sostenuti da quel ceppo di meningococco, e pertanto «il cluster può considerarsi esaurito».

Nei giorni scorsi, invece, gli esperti di Vaccinarsinsardegna.org hanno deciso di aprire le pubblicazioni focalizzando l'attenzione sulla prevenzione contro l'infezione da Hpv.
I medici ricordano che «l’infezione da Hpv è frequente nella popolazione: almeno l’80 per cento delle donne contrae una forma di Hpv genitale nel corso della propria vita. Le strategie messe in atto per ridurre l’incidenza dell’infezione e le sue conseguenze prevedono la vaccinazione anti-Hpv, tra il dodicesimo e tredicesimo anno di età, e la diagnosi precoce mediante screening della cervice uterina, mirata, quest’ultima, a prevenire lo sviluppo di lesioni cancerose».
Dai dati riportati dagli specialisti di Vaccinarsinsardegna.org, risulta che «l’adesione a queste attività di prevenzione non è però ancora soddisfacente».

Dalle tabelle pubblicate si ricava che «la copertura vaccinale media per Hpv nelle ragazze è discreta se si confrontano i dati con altre nazioni europee, ma ben al di sotto della soglia ottimale prevista dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (95%)».
Anche a livello regionale «nessuna Regione/PP.AA. raggiunge il 95% in nessuna delle coorti prese in esame. Le coperture per le ragazze sono comprese in un range tra 35,7-79,9% per la coorte 2003, 35,4- 78,9% per la coorte 2004 e tra 30,5-75,5% per la coorte 2005». Infine, «la copertura vaccinale media per Hpv nei ragazzi poi è molto lontana dagli obiettivi previsti dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019, anche fra i nostri giovani sardi».
Da qui le campagne della Regione Sardegna "Proteggi te stesso e chi ami" per sensibilizzare adolescenti e giovani adulti a una vaccinazione puntuale e consapevole, capace di interrompere all'origine la catena dell'infezione e prevenire l'insorgere di patologie gravissime e letali.

Tra gli argomenti ancora in evidenza quello sulla stagione influenzale 2018-2019, con gli ultimi aggiornamenti. Gli esperti di Vaccinarsinsardegna.org segnalano che «in Italia, l’attività di sorveglianza epidemiologica delle sindromi Simil Influenzali (“Influenza Like Illness” - Ili) e dei casi gravi e severi di influenza è coordinata dal Dipartimento di Malattie Infettive (Dmi) dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), grazie al contributo dei medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici ospedalieri e referenti presso le ASL e le Regioni. La rilevazione dei dati delle sindromi influenzali (InfluNet) per la stagione 2018-2019 è iniziata, come di consueto, nella 42esima settimana del 2018 (lunedì 15 ottobre 2018) per terminare nella 17esima settimana del 2019 (domenica 28 aprile 2019), salvo ulteriori comunicazioni legate alla situazione epidemiologica nazionale».

Sino a martedì 30 aprile gli esperti di Vaccinarsinsardegna.org proseguiranno a pubblicare interessanti temi sulla profilassi vaccinale, in particolare sulle malattie infettive prevenibili con vaccinazione.