La polizia locale dedica una mattinata alla donazione del sangue
Raccolta sangue nella sede del comando in via Carlo Felice in collaborazione con il centro trasfusionale dell’Aou di Sassari e l’Avis
Sassari 14 gennaio 2023 – Un gesto importante di collaborazione con le istituzioni, le scuole, gli enti, le forze dell’ordine e altri ambiti della società. L’obiettivo dell’Aou di Sassari, in collaborazione con l’Avis provinciale e comunale, è quello di far conoscere un problema come quello della carenza cronica di sangue e dell’importanza di donarlo.
Si è svolta con questo spirito la raccolta sangue che si è svolta alcuni giorni fa nella sede del comando dei vigili urbani di via Carlo Felice.
La polizia locale è da sempre in prima linea nella donazione del sangue. Oltre trenta gli agenti che hanno aderito all’iniziativa e anche questa volta l’autoemoteca dell’Avis ha potuto raccogliere oltre 20 sacche di sangue.
«Un problema cronico così fortemente presente a Sassari e in tutta la Sardegna che talvolta rischia di compromettere le esigenze dei pazienti e le attività chirurgiche dell’ospedale. Quindi siamo lieti che anche l’istituzione comunale abbia dimostrato sensibilità a questo grave problema», ha affermato il dottor Pietro Manca, direttore del centro trasfusionale dell’Aou di Sassari.
In Sardegna abbiamo un fabbisogno di 110 mila unità di sangue ma si riesce a raccogliere solamente 80 mila sacche all’anno. Si ha quindi un deficit di 30 mila unità e occorre richiederle ad altre regioni che hanno delle eccedenze.
Una mattinata dedicata alla donazione alla quale erano presenti oltre il dottor Pietro Manca, il sindaco del Comune di Sassari Nanni Campus, il comandante della polizia municipale Gianni Serra, il presidente dell’Avis comunale Serafino Dettori.
Sassari 14 gennaio 2023 – Un gesto importante di collaborazione con le istituzioni, le scuole, gli enti, le forze dell’ordine e altri ambiti della società. L’obiettivo dell’Aou di Sassari, in collaborazione con l’Avis provinciale e comunale, è quello di far conoscere un problema come quello della carenza cronica di sangue e dell’importanza di donarlo.
Si è svolta con questo spirito la raccolta sangue che si è svolta alcuni giorni fa nella sede del comando dei vigili urbani di via Carlo Felice.
La polizia locale è da sempre in prima linea nella donazione del sangue. Oltre trenta gli agenti che hanno aderito all’iniziativa e anche questa volta l’autoemoteca dell’Avis ha potuto raccogliere oltre 20 sacche di sangue.
«Un problema cronico così fortemente presente a Sassari e in tutta la Sardegna che talvolta rischia di compromettere le esigenze dei pazienti e le attività chirurgiche dell’ospedale. Quindi siamo lieti che anche l’istituzione comunale abbia dimostrato sensibilità a questo grave problema», ha affermato il dottor Pietro Manca, direttore del centro trasfusionale dell’Aou di Sassari.
In Sardegna abbiamo un fabbisogno di 110 mila unità di sangue ma si riesce a raccogliere solamente 80 mila sacche all’anno. Si ha quindi un deficit di 30 mila unità e occorre richiederle ad altre regioni che hanno delle eccedenze.
Una mattinata dedicata alla donazione alla quale erano presenti oltre il dottor Pietro Manca, il sindaco del Comune di Sassari Nanni Campus, il comandante della polizia municipale Gianni Serra, il presidente dell’Avis comunale Serafino Dettori.