PEARL- Prevention of post mEniscectomy osteoarthritis: from new Animal model to patient pRofiLing
Codice progetto:
PNRR-MAD-2022-12375978CUP Master:E23C22000770006CUP Aou:
H83C22000950006Titolo:
PEARL- Prevention of post mEniscectomy osteoarthritis: from new Animal model to patient pRofiLingUnità operative coinvolte1 - Istituto Clinico Humanitas
2 - Istituto Ortopedico Galeazzi
3 - Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari – Prof. Manunta
4 - Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"Riassunto del progetto:
PEARL - Prevenzione dell'osteoartrite post-meniscectomia: dal nuovo modello animale al profilo del pazienteI menischi del ginocchio svolgono un ruolo cruciale nel sopportare il carico, nell'assorbire gli urti e nella trasformazione delle forze di compressione in carichi circonferenziali di trazione. Le lesioni meniscali rappresentano la lesione intra-articolare al ginocchio più frequente e il loro trattamento è uno dei procedimenti ortopedici più eseguiti al mondo.
Gli studi si sono concentrati su diversi tipi di lesioni meniscali, traumatiche da stress o degenerative, con queste ultime comprese in un capitolo più complesso. Infatti, simili ad altre strutture biologiche, i menischi possono essere colpiti dall'invecchiamento o da cambiamenti degenerativi, sebbene spesso sia difficile separare questi due processi.
Il ruolo della degenerazione meniscale nell'insorgenza e nella progressione dell'OA è ben stabilito e dimostrato da molti studi retrospettivi.
Finora, manca completamente la conoscenza sul perché alcuni pazienti sviluppano rapidamente OA post-meniscectomia e altri pazienti sono clinicamente asintomatici per molti anni. Studi preliminari hanno dimostrato che il morfotipo del ginocchio potrebbe essere molto importante per lo sviluppo e la progressione dell'OA post-meniscectomia. Tuttavia, molti altri parametri potrebbero contribuire, anche se non sono stati ancora studiati e identificati. Pertanto, con l'obiettivo di colmare questa lacuna di evidenza, il progetto si concentrerà sull'identificazione di parametri clinici, morfologici, radiologici e marcatori trascrittomici legati a diversi gradi di rischio di progressione dell'OA per prevedere il destino di questi pazienti dopo la meniscectomia.
Un altro problema irrisolto è la prevenzione e il trattamento non chirurgico delle lesioni meniscali degenerative. Un modello animale riproducibile del menisco degenerativo non è mai stato sviluppato. Pertanto, proponiamo di stabilire e convalidare un accurato e rappresentativo modello animale di grandi dimensioni di lesioni meniscali degenerative, come strumento per valutare nuove possibili soluzioni, tra cui procedure chirurgiche o trattamenti iniettivi, capaci di modificare e migliorare la storia naturale di un menisco degenerato. Queste soluzioni potrebbero poi essere trasferite a studi clinici umani, accelerando il percorso per l'identificazione di trattamenti alternativi per la degenerazione meniscale che non abbiano solo un obiettivo sintomatico, come nel caso della meniscectomia parziale artroscopica, ma anche un effetto modificante la malattia e una possibile capacità di ottenere la restitutio ad integrum del tessuto meniscale.
Gli obiettivi di questo progetto saranno:
Definire i parametri clinici, morfologici, radiologici e il profilo trascrittomico dei pazienti post-meniscectomia.
Si condurrà uno studio clinico multicentrico per trattare i pazienti con lesioni meniscali degenerative secondo lo stato dell'arte attuale. La coorte completamente caratterizzata di pazienti arruolati nello studio, per i quali saranno disponibili analisi cliniche, di imaging, valutazioni morfologiche e analisi trascrittomica ad alto rendimento, verrà utilizzata per generare un registro unico che permetterà di monitorare la possibile progressione dell'OA post-meniscectomia e di definire specifici marcatori pre-trattamento e fattori di rischio correlati a questo esito negativo.
Sviluppare il modello animale di menisco degenerativo. Si eseguiranno e compariranno quattro diverse procedure sull'articolazione femorotibiale di modelli ovini, utilizzando l'articolazione contralaterale come controllo. Lo scopo di queste procedure sarà quello di produrre modifiche strutturali e biologiche nel menisco ovino comparabili a quelle trovate in un tessuto meniscale umano degenerato e di identificare quella più rappresentativa e riproducibile.Scarica la tabella dei finanziamenti [file.pdf]Loghi istituzionali
Per un approfondimento è possibile consultare i siti di:
ITALIA DOMANIMINISTERO DELLA SALUTE - PNRR SALUTE